La prima settimana di agosto fa impennare le statistiche criminali di Scotland Yard. E’ dall’inizio dell’anno che non si registrava una così alta concentrazione di crimini.

Diciannove persone sono state aggredite in UK dal 4 agosto.Sempre più diffusi i Knife crimes.

 

Tra queste un poliziotto trentenne, in servizio con un collega, che è stato attaccato da un uomo di 56 anni con un machete nel quartiere di Leyton. La furia dell’uomo si è scatenata dopo che gli agenti di pattuglia hanno fermato il suo furgone per un controllo. Le condizioni dell’ agente sono ancora critiche ma stabili. I danni fisici non sono risultati letali perchè l’agente ha avuto la prontezza di difendersi con un taser.

Non ha avuto la stessa fortuna Dorothy Woolmer, una donna di 89 anni che è stata stuprata ed uccisa all’interno della sua casa a Tottenham da Reece Dempster, di 22 anni.

E se da un lato si sono registrate aggressioni per il furto di una bicicletta ad Edmonton ai danni di un ventenne, o un raid punitivo in un pub di Islington che per fortuna non ha avuto vittime, va rimarcato che c’è un uso sempre più crescente delle armi da taglio ma che queste non sono più esclusivo appannaggio degli adolescenti britannici.

Sempre più spesso, invece, essi sono le vittime di questi crimini.